Reale Arciconfraternita dei SS. Giovanni Battista ed Evangelista dei Cavalieri di Malta ad Honorem di Catanzaro
(aggregata alla Arcibasilica Lateranense)
ALTARE MAGGIORE
Nella navata del coro è collocato l’altare maggiore in marmo bianco che, dal 1950, sostituisce l’antico altare tardo-barocco.
Sulla parete centrale, trova collocazione un bellissimo Crocifisso in legno della fine del XV secolo, restaurato sul finire del XX secolo.
Nella parete centrale, in alto, dentro una cornice di stucco, risalta una preziosa tela raffigurante la Madonna Odegitria con le anime del Purgatorio (sec. XVIII). “Odegitria” significa “Colei che indica la via”: questo titolo si è diffuso a partire da un’icona dipinta a Costantinopoli nel V secolo (da qui anche il titolo di “Madonna di Costantinopoli”), che attinge a sua volta da una tradizione iconografica fatta risalire all’evangelista San Luca.
Sul lato destro, si intravede la porta d’accesso all’attiguo convento dei Teresiani, oggi tamponata, che ospita una piccola fontana, con vasca quadrangolare in marmo verde di Gimigliano, sormontata da una decorazione caratterizzata da una valva di conchiglia del genere cosiddetta “pellegrina”.
Sul lato sinistro, la porta d’accesso alla sagrestia; entrambe le porte presentano cornici in pietra, frutto di recupero di materiale edilizio del vecchio castello normanno.
Il coro presenta una controsoffittatura realizzata in canne, voltata a botte, decorata da stucchi settecenteschi.
Su entrambe le pareti laterali esterne, due decorazioni policrome in stucco, risalenti ai primi del novecento, raffiguranti lo Stemma dell’Arciconfraternita dei SS. Giovanni Battista ed Evangelista. In alto sulle stesse pareti, i volti, in stucco policromo, di due angeli.